"Il sintomo è una metafora"
"Il sintomo è
una metafora"

Dipendenze affettive

Due parole sull’importanze dei sintomi. C’e sempre un motivo per cui un sintomo irrompe nella vita di una persona.

Il sintomo parla di noi, di nostri bisogni rimasti a lungo inascoltati, di aspetti non risolti che con forza chiedono attenzione.

Spesso nei primi colloqui mi soffermo sul valore del sintomo, sintomo come prezioso alleato più che come nemico da combattere . Il sintomo ci guida alla scoperta di nostre parti, impone l’attenzione su noi stessi, diventa il punto di partenza verso l’esplorazione e la conoscenza di sé per superare gli stati di disagio e sofferenza psicologica.

Due parole sull’importanze dei sintomi. C’e sempre un motivo per cui un sintomo irrompe nella vita di una persona.

Il sintomo parla di noi, di nostri bisogni rimasti a lungo inascoltati, di aspetti non risolti che con forza chiedono attenzione.

Spesso nei primi colloqui mi soffermo sul valore del sintomo, sintomo come prezioso alleato più che come nemico da combattere . Il sintomo ci guida alla scoperta di nostre parti, impone l’attenzione su noi stessi, diventa il punto di partenza verso l’esplorazione e la conoscenza di sé per superare gli stati di disagio e sofferenza psicologica.

Dipendenze affettive

“In molte forme di scelta amorosa è evidente che l’altro serve a supplire un ideale di sé disatteso”
S Freud.

Se senti di aver amato troppo in modo disperato e a senso unico, se ti senti ferita, se sei sempre in affanno e alla ricerca di uno sguardo che spesso non arriva allora probabilmente stai vivendo una relazionale disfunzionale, ti trovi in una relazione di dipendenza.

Spesso senza volerlo o senza saperlo ci costruiamo delle prigioni invisibili, prigioni relazionali, diventiamo dipendenti dall’altro, da ciò che pensa o dice di noi.

Dipendenze affettive

“In molte forme di scelta amorosa è evidente che l’altro serve a supplire un ideale di sé disatteso”
S Freud.

Se senti di aver amato troppo in modo disperato e a senso unico, se ti senti ferita, se sei sempre in affanno e alla ricerca di uno sguardo che spesso non arriva allora probabilmente stai vivendo una relazionale disfunzionale, ti trovi in una relazione di dipendenza.

Spesso senza volerlo o senza saperlo ci costruiamo delle prigioni invisibili, prigioni relazionali, diventiamo dipendenti dall’altro, da ciò che pensa o dice di noi.

Cosa vuol dire esattamente?

Vuol dire per esempio rinunciare al proprio stile di vita, mettere in primo piano idee e opinioni dell’altro, rendersi sempre disponibili, adattare la propria vita sulla base dei suoi bisogni e esigenze, qualche volta persino lasciarsi picchiare.

In una relazione di dipendenza sei in attesa che il tuo valore sia riconosciuto dall’altro.

Il problema non è l’altro però, il problema è una tuo profonda fragilità, una ferita spesso risalente all’infanzia, alle prime dinamiche relazionali con i genitori.

Se sei stata troppo, o troppo poco vista rimani affamata d’amore e disposta a tutto. In terapia ci occuperemo di queste ferite, di questi vuoti.

Cosa vuol dire esattamente?

Vuol dire per esempio rinunciare al proprio stile di vita, mettere in primo piano idee e opinioni dell’altro, rendersi sempre disponibili, adattare la propria vita sulla base dei suoi bisogni e esigenze, qualche volta persino lasciarsi picchiare.

In una relazione di dipendenza sei in attesa che il tuo valore sia riconosciuto dall’altro.

Il problema non è l’altro però, il problema è una tuo profonda fragilità, una ferita spesso risalente all’infanzia, alle prime dinamiche relazionali con i genitori.

Se sei stata troppo, o troppo poco vista rimani affamata d’amore e disposta a tutto. In terapia ci occuperemo di queste ferite, di questi vuoti.

Ansia

“Troppe persone non vivono i loro sogni perché vivono le loro paure”
L. Brown

Se vivi molti momenti della tua giornata come stressanti, semplici compiti ti sembrano minacce alla tua autostima, vivi in un clima di costante paura, e/o ti svegli la mattina con una sensazione di allarme, di forte agitazione , testa vuota, inquietudine e nausea, stai vivendo quello che viene definito disturbo d’ansia.

Il disturbo d’ansia può avere svariate cause, è un sintomo aspecifico, un allarme che qualcosa non sta andando nel verso giusto. Nel corso della terapia daremo significato al sintomo per raggiungere un maggior equilibrio e serenità.

Ansia

“Troppe persone non vivono i loro sogni perché vivono le loro paure”
L. Brown

Se vivi molti momenti della tua giornata come stressanti, semplici compiti ti sembrano minacce alla tua autostima, vivi in un clima di costante paura, e/o ti svegli la mattina con una sensazione di allarme, di forte agitazione, testa vuota, inquietudine e nausea, stai vivendo quello che viene definito disturbo d’ansia.

Il disturbo d’ansia può avere svariate cause, è un sintomo aspecifico, un allarme che qualcosa non sta andando nel verso giusto. Nel corso della terapia daremo significato al sintomo per raggiungere un maggior equilibrio e serenità.

Disturbi da attacchi di panico

Gli attacchi di panico sono momenti di terrore estremo, spesso accompagnati da paura di imminente morte, dove vi è una massiva attivazione del sistema nervoso, si hanno tachicardie, affanno, dispnea, senso di derealizzazione capogiri.. Possono essere frequenti o più sporadici ma comunque risultano invalidanti per il soggetto. Ti assale la paura della paura (ovvero essere colto dall’attacco di panico). A volte sono associati a specifici eventi (viaggi, sensazioni di chiusura, altezze etc..) altre volte arrivano improvvisamente, per evitare queste sensazioni inizi ad evitare tutto ciò che potrebbe scatenarti l’ansia. La tua vita viene influenzata da queste paure.

Come ogni sintomo anche l’attacco di panico ha una sua funzione, un suo perché. E’ un modo estremo che ha il nostro corpo di darci un segnale che qualcosa non sta andando bene. Spesso l’insorgere degli attacchi di panico indicano che la persona non sta facendo vivere una parte di sé, un aspetto della sua personalità.

Nel percorso di terapia daremo significato al sintomo e ai suoi vantaggi secondari.

Disturbi da attacchi di panico

Gli attacchi di panico sono momenti di terrore estremo, spesso accompagnati da paura di imminente morte, dove vi è una massiva attivazione del sistema nervoso, si hanno tachicardie, affanno, dispnea, senso di derealizzazione capogiri.. Possono essere frequenti o più sporadici ma comunque risultano invalidanti per il soggetto. Ti assale la paura della paura (ovvero essere colto dall’attacco di panico). A volte sono associati a specifici eventi (viaggi, sensazioni di chiusura, altezze etc..) altre volte arrivano improvvisamente, per evitare queste sensazioni inizi ad evitare tutto ciò che potrebbe scatenarti l’ansia. La tua vita viene influenzata da queste paure.

Come ogni sintomo anche l’attacco di panico ha una sua funzione, un suo perché. E’ un modo estremo che ha il nostro corpo di darci un segnale che qualcosa non sta andando bene. Spesso l’insorgere degli attacchi di panico indicano che la persona non sta facendo vivere una parte di sé, un aspetto della sua personalità.

Nel percorso di terapia daremo significato al sintomo e ai suoi vantaggi secondari.

Elaborazioni di lutti

Se stai vivendo un lutto e senti di non farcela, il vuoto è troppo doloroso, non riesci più a dormire bene e tutto ti riconduce al senso di perdita e sono passati molti mesi dal lutto allora forse stai vivendo un lutto complesso che ha portato alla luce alcune tue fragilità. Un sostegno psicologico può aiutarti a ridare un senso alla tua vita, un senso a te stesso.

Spesso si parla di lutti anche per eventi come la perdita di un lavoro o un trasferimento , si può creare un senso di smarrimento, di mancanza di significato, un senso di vuoto che maschera però ferite d altro tipo, in terapia ci occuperemo di queste ferite per permetterti di vivere appieno la tua vita.

Elaborazioni di lutti

Se stai vivendo un lutto e senti di non farcela, il vuoto è troppo doloroso, non riesci più a dormire bene e tutto ti riconduce al senso di perdita e sono passati molti mesi dal lutto allora forse stai vivendo un lutto complesso che ha portato alla luce alcune tue fragilità. Un sostegno psicologico può aiutarti a ridare un senso alla tua vita, un senso a te stesso.

Spesso si parla di lutti anche per eventi come la perdita di un lavoro o un trasferimento , si può creare un senso di smarrimento, di mancanza di significato, un senso di vuoto che maschera però ferite d altro tipo, in terapia ci occuperemo di queste ferite per permetterti di vivere appieno la tua vita.

Disturbi psicosomatici


Hai fatto molte visite ma non riesci a trovare una causa fisica del tua malessere. Gastrite, ulcera, cefalea, asma, dermatite, questo e molto altro potrebbe essere riconducibile ad un disturbo psicosomatico.

I medici ti dicono che è tutto nella tua testa e che basta stare tranquilli, ma tu i dolori li percepisci realmente e la tua vita non è più quella di prima.

Spesso il malessere psicologico trova nel corpo una finestra per potersi esprimere, in genere c è poca consapevolezza , spesso le emozioni non vengono ascoltate, la persona vive escludendo la parte emotiva o non incanalandola nella giusta forma e così essa si esprime attraverso il corpo. Un percorso di psicoterapia può aiutarti a ridare parole a certi malesseri non ascoltati a prendere consapevolezza di alcune parti di te.

Disturbi psicosomatici

Hai fatto molte visite ma non riesci a trovare una causa fisica del tua malessere. Gastrite, ulcera, cefalea, asma, dermatite, questo e molto altro potrebbe essere riconducibile ad un disturbo psicosomatico.

I medici ti dicono che è tutto nella tua testa e che basta stare tranquilli, ma tu i dolori li percepisci realmente e la tua vita non è più quella di prima.

Spesso il malessere psicologico trova nel corpo una finestra per potersi esprimere, in genere c è poca consapevolezza , spesso le emozioni non vengono ascoltate, la persona vive escludendo la parte emotiva o non incanalandola nella giusta forma e così essa si esprime attraverso il corpo. Un percorso di psicoterapia può aiutarti a ridare parole a certi malesseri non ascoltati a prendere consapevolezza di alcune parti di te.